Sembrava essere davvero crudele il destino di Elia Colombo, a cui non era bastato il brillante successo nella tredicesima (e purtroppo, pure ultima) regata di una settimana a dir poco disgraziata per i protagonisti della vela, con il vento che ha costretto alla cancellazione di diverse prove anche per i windsurfer, non soltanto per i velisti.
Per il ticinese, dicevamo, il boccone sembrava essere davvero amaro da digerire alla sua prima partecipazione ai Giochi, visto che a conti fatti si era dovuto accontentare dell’undicesimo posto, mentre invece alla finale si qualificano solo i migliori dieci. Alla fine, però, alla battaglia in cui venerdì verranno assegnati i posti sul podio, parteciperà pure il portacolori del Cvll, ripescato all’ultimo grazie a un protesto presentato nei confronti dell’avversario spagnolo che lo precedeva, e che il ticinese è riuscito a scavalcare dopo che i giudici gli hanno dato ragione.
E siccome nel windsurf il format della competizione prevede che le medaglie vengano assegnate in occasione della Medal Race, dove i velisti si affrontano in una serie di quarti, semifinale e finale, Colombo ha ancora le sua chance intatte per puntare al posto sul podio. Tutto è bene quel che finisce bene, insomma.
